Ovunque sia……. portami via!

Fabrizio Moro

PORTAMI VIA

 Tu portami via

Dalle ostilità dei giorni che verranno

Dai riflessi del passato perché torneranno

Dai sospiri lunghi per tradire il panico che provoca l’ipocondria

Tu portami via

Dalla convinzione di non essere abbastanza forte

Quando cado contro un mostro più grande di me

Consapevole che a volte basta prendere la vita così com’è

Così com’è

Imprevedibile

Portami via dai momenti

Da questi anni invadenti

Da ogni angolo di tempo dove io non trovo più energia

Amore mio portami via

Tu portami via

Quando torna la paura e non so più reagire

Dai rimorsi degli errori che continuo a fare

Mentre lotto a denti stretti nascondendo l’amarezza dentro a una bugia

Tu portami via

Se c’è un muro troppo alto per vedere il mio domani

E mi trovi lì ai suoi piedi con la testa fra le mani

Se fra tante vie d’uscita mi domando quella giusta chissà dov’è

Chissà dov’è

È imprevedibile

Portami via dai momenti

Da tutto il vuoto che senti

Dove niente potrà farmi più del male ovunque sia

Amore mio portami via

Tu

Tu sai comprendere

Questo silenzio che determina il confine fra i miei dubbi e la realtà

Da qui all’eternità tu non ti arrendere

Portami via dai momenti

Da questi anni violenti

Da ogni angolo di tempo dove io non trovo più energia

Amore mio portami via

Autori: Fabrizio Moro, Roberto Cardelli

Per ascoltare questa canzone: https://open.spotify.com/track/4ojzCtH1oOVOFQD5ZqPfwd?si=w6MimfEwSKGjTYFu50cbXQ

Sanremo 2018: “Così sbagliato”.

Le Vibrazioni

Così sbagliato

(Per ascoltare questa canzone: https://www.youtube.com/watch?v=uABuVnnPlCM )

L’alba che scopre il mio viso

Sono sveglio e mi vesto nel posto

Sbagliato

Così sbagliato

Scusa mi sono distratto

Ti ho lasciato da sola al momento

Sbagliato

Forse ho sbagliato

I taxi delle sei

Panchine vuote

E la mia barba dentro le vetrine

Ma tu che colpa hai

Se sono io

Sbagliato, sbagliato, sbagliato

Portami a casa

Salvami ancora

Da queste mani fredde e viola

Riportami a casa

Perché ho paura di me

Tienimi stretto al buio e dimmi

Che mi vuoi bene anche così

Mi vuoi bene anche così

I miei castelli di carta

I miei occhi da pugile al bordo

Sbagliato

Così sbagliato

E la mia abilità di farmi male

Quando mi sento figlio e sono un padre

E tu mi dici che

Non è così sbagliato, sbagliato, sbagliato

Portami a casa

Salvami ancora

Da queste mani fredde e viola

Riportami a casa

Perché ho paura di me

Tienimi stretto al buio e dimmi

Che mi vuoi bene anche così

Mi vuoi bene anche così

Sbagliato, sbagliato, sbagliato

Nel mio vestito vuoto vicino a te

E tu mi raccogli comunque

In mezzo ai vetri e puoi farmi credere

Che sia perfetto anche così

Che mi ami anche così

Sbagliato

Portami a casa

E tu riportami a casa

Perché ho paura di me

Tienimi stretto al buio e dimmi

Che mi vuoi bene anche così

Mi vuoi bene anche così

Così sbagliato

Copyright: F. Sarcina, D. Simonetta, L. Chiaravalli, A. Bonomo

Sanremo 2018: Non Mi Avete Fatto Niente

Ermal Meta & Fabrizio Moro
NON MI AVETE FATTO NIENTE

( guarda il video qui)

A Il Cairo non lo sanno che ore sono adesso
Il sole sulla Rambla oggi non è lo stesso
In Francia c’è un concerto, la gente si diverte
Qualcuno canta forte, qualcuno grida “A morte”
A Londra piove sempre ma oggi non fa male
Il cielo non fa sconti neanche a un funerale
A Nizza il mare è rosso di fuochi e di vergogna
Di gente sull’asfalto e sangue nella fogna

E questo corpo enorme che noi chiamiamo Terra
Ferito nei suoi organi dall’Asia all’Inghilterra
Galassie di persone disperse nello spazio
Ma quello più importante è lo spazio di un abbraccio
Di madri senza figli, di figli senza padri
Di volti illuminati come muri senza quadri
Minuti di silenzio spezzati da una voce
Non mi avete fatto niente

Non mi avete fatto niente
Non mi avete tolto niente
Questa è la mia vita che va avanti
Oltre tutto, oltre la gente
Non mi avete fatto niente
Non avete avuto niente
Perché tutto va oltre le vostre inutili guerre

C’è chi si fa la croce, chi prega sui tappeti
Le chiese e le moschee, gli imam e tutti i preti
Ingressi separati della stessa casa
Miliardi di persone che sperano in qualcosa

Braccia senza mani, facce senza nomi
Scambiamoci la pelle, in fondo siamo umani
Perché la nostra vita non è un punto di vista
E non esiste bomba pacifista

Non mi avete fatto niente
Non mi avete tolto niente
Questa è la mia vita che va avanti
Oltre tutto, oltre la gente
Non mi avete fatto niente
Non avete avuto niente
Perché tutto va oltre le vostre inutili guerre
Le vostre inutili guerre
Cadranno i grattacieli, le metropolitane
I muri di contrasto alzati per il pane
Ma contro ogni terrore che ostacola il cammino
Il mondo si rialza col sorriso di un bambino
Col sorriso di un bambino
Col sorriso di un bambino

Non mi avete fatto niente
Non avete avuto niente
Perché tutto va oltre le vostre inutili guerre
Non mi avete fatto niente
Le vostre inutili guerre
Non mi avete tolto niente
Le vostre inutili guerre
Non mi avete fatto niente
Le vostre inutili guerre
Non avete avuto niente
Le vostre inutili guerre

Sono consapevole che tutto più non torna
La felicità volava
Come vola via una bolla

Copyright: Andrea Febo, Ermal Meta, Fabrizio Mobrici

Giornata Internazionale della Donna 2016

Ricorda che l’amore non è violenza, ricorda di disobbedire, ricorda che è

VIETATO MORIRE!

Buon 8 Marzo, Donne. Che l’8 Marzo possa essere ogni giorno.

Per ascoltare questa canzone: https://www.youtube.com/watch?v=4WMejmcT9ZY

Ermal Meta

VIETATO MORIRE

Ricordo quegli occhi pieni di vita

E il tuo sorriso ferito dai pugni in faccia

Ricordo la notte con poche luci

Ma almeno là fuori non c’erano i lupi.

Ricordo il primo giorno di scuola

ventinove bambini e la maestra Margherita

Tutti mi chiedevano in coro

Come mai avessi un occhio nero.

La tua collana con la pietra magica

Io la stringevo per portarti via di là

E la paura frantumava i pensieri

Che alle ossa ci pensavano gli altri

E la fatica che hai dovuto fare

Da un libro di odio ad insegnarmi l’amore

Hai smesso di sognare per farmi sognare

Le tue parole sono adesso una canzone

Cambia le tue stelle, se ci provi riuscirai

E ricorda che l’amore non colpisce in faccia mai.

Figlio mio ricorda

L’uomo che tu diventerai

Non sarà mai più grande dell’amore che dai

Non ho dimenticato l’istante

In cui mi sono fatto grande

Per difenderti da quelle mani

Anche se portavo i pantaloncini

La tua collana con la pietra magica

Io la stringevo per portarti via di là

Ma la magia era finita

Restava solo da prendere a morsi la vita.

Cambia le tue stelle, se ci provi riuscirai

E ricorda che l’amore non colpisce in faccia mai

Figlio mio ricorda bene che

L’uomo che tu diventerai

Non sarà mai più grande dell’amore che dai

Lo sai che una ferita si chiude e dentro non si vede

Che cosa ti aspettavi da grande, non è tardi per ricominciare

E scegli una strada diversa e ricorda che l’amore non è violenza

Ricorda di disobbedire e ricorda che è vietato morire, vietato morire

Cambia le tue stelle, se ci provi riuscirai

E ricorda che l’amore non ti spara in faccia mai.

Figlio mio ricorda bene che

La vita che avrai

Non sarà mai distante dell’amore che dai.

Ricorda di disobbedire

Perché è vietato morire.

Ricorda di disobbedire

Perché è vietato morire.

Perché è vietato morire.

Vietato morire.

Aspettando #Eurovision2017.

FRANCESCO GABBANI

OCCIDENTALI’S KARMA

Essere o dover essere
il dubbio amletico contemporaneo
come l’uomo del neolitico
nella tua gabbia 2×3 mettiti comodo
intellettuali nei caffè, internettologi
soci onorari del gruppo dei selfisti anonimi.

L’intelligenza è démodé
risposte facili, dilemmi inutili
AAA cercasi (cerca si)
storie dal gran finale
sperasi (spera si)
comunque vada panta rei
and singing in the rain.

Lezioni di Nirvana
c’è il Buddha in fila indiana
per tutti un’ora d’aria, di gloria
la folla grida un mantra
l’evoluzione inciampa
la scimmia nuda balla
occidentali’s karma
occidentali’s karma
la scimmia nuda balla
occidentali s karma.

Piovono gocce di Chanel
su corpi asettici
mettiti in salvo
dall’odore dei tuoi simili
tutti tuttologi col web
coca dei popoli
oppio dei poveri
AAA cercasi (cerca si)
umanità virtuale
sex appeal (sex appeal)
comunque vada panta rei
and singing in the rain.

Lezioni di Nirvana
c’è il Buddha in fila indiana
per tutti un’ora d’aria, di gloria
la folla grida un mantra
l’evoluzione inciampa
la scimmia nuda balla
occidentali’s karma
occidentali’s karma
la scimmia nuda balla
occidentali’s karma.

Quando la vita si distrae
cadono gli uomini
occidentali’s karma
occidentali’s karma
la scimmia si rialza
namastè alè.

Lezioni di Nirvana
c’è il Buddha in fila indiana
per tutti un’ora d’aria, di gloria
la folla grida un mantra
l’evoluzione inciampa
la scimmia nuda balla
occidentali’s karma
occidentali’s karma
la scimmia nuda balla
occidentali’s karma.