Il giorno più cantato.

Una canzone dalla melodia che mi è sempre sembrata un po’ strana e, forse per questo, originale. Una delle mie canzoni preferite, forse la mia preferita in assoluto.

 

Equipe 84

29 SETTEMBRE

 

Seduto in quel caffè

io non pensavo a te…

Guardavo il mondo che

girava intorno a me…

Poi d’improvviso lei

sorrise

e ancora prima di capire

mi trovai sottobraccio a lei

stretto come se

non ci fosse che lei…

Vedevo solo lei

e non pensavo a te…

E tutta la città

correva incontro a noi.

Il buio ci trovò

vicini

un ristorante e poi

di corsa a ballar sottobraccio a lei

stretto verso casa abbracciato a lei

quasi come se non ci fosse che,

lei e come se non ci fosse che lei.

quasi come se non ci fosse che,

quasi come se non ci fosse che, lei

Mi son svegliato e

e sto pensando a te.

Ricordo solo che,

che ieri non eri con me…

Il sole ha cancellato tutto

di colpo volo giù dal letto

e corro lì al telefono

parlo, rido e tu. tu non sai perché

t’amo, t’amo e tu, tu non sai perché

parlo, rido e tu, tu non sai perché

t’amo t’amo e tu, tu non sai perché

parlo, rido e tu, tu non sai perché

t’amo, t’amo tu, tu non sai perché.

Autori: Renato Angiolini, Lucio Battisti

Per ascoltare questa canzone: https://open.spotify.com/track/0YwIk0dRKHafEhy62wMp0J?si=FJKL3V5ITa6ZHgsF8RgTGA

Solo È Solo Una Parola.

Tiziano Ferro
Solo È Solo Una Parola

Il cuore è andato in guerra ma la vita non l’ho persa
È andato, è tornato ed è sgomento ciò che resta
Nutrito dai ricordi e dalle immagini che furono
Fu tanto tanto amore, entri l’odio ora è il suo turno
In questa casa ormai di luce non ne entra più
Ti piace stare solo ma a me molto più di te
Però che strano ancora adesso la cosa non consola
Asciugo il pianto e mi ripeto
Che solo è solo una parola
È tanto che volevo dirtelo adesso è tardi
Quanto per riuscire a dirmelo invece parti
E partirò anche io e partirà una sfida
E partirà anche quella cosa
Che ora non mi sembra vita
Penso a te che pensi a me
E una vita si allontana
Guardo te che guardi che
Finisce un’altra epoca
E mentre inesorabile il tempo non consola
Sto solo ma sorrido e penso
Che solo è solo una parola
Solo, solo, solo, solo
Solo è solo una parola
Solo, solo, solo, solo
Solo è solo una parola
L’amore stringe agli angoli la felicità
La mette in gioco, la smentisce, la educa
E dimentico però dimentico solo il rancore
Perché solo è solo una di mille parole
Penso a te che pensi a me
E una vita si allontana
Guarda te che guardi che
Finisce un’altra epoca
E mentre inesorabile il tempo non consola
Sto solo ma sorrido e penso
Che solo è solo una parola
Ho scritto le risposte anche senza le domande
Perché ne ho di enigmi e dubbi
Rispediti al mittente
E tutte quelle lettere a Dio sono scommesse
E tutte quelle lacrime oggi sono promesse

Io sono un cazzo di soldato senza una guerra
Ed esito, barcollo ma non mi ci vedi a terra
E rido perché so che tornerò ad amare ancora
E urlo a chi vorrà ascoltare
Che solo è solo una parola
Solo, solo, solo, solo
Solo è solo una parola
Penso a te che pensi a me
E una vita si allontana
Guardo te che guardi che
Finisce un’altra epoca
E mentre inesorabile il tempo non consola
Sto solo ma sorrido e penso
Che solo è solo una parola

(Autore: Tiziano Ferro)

Guarda il video qui: https://www.youtube.com/watch?v=VpZFesysrmQ

Ascolta il brano qui: https://open.spotify.com/track/4EnsMtNJ7vEcHgKWWBP7l1?si=ubFQ5ScwRPGIPZIgLG8itQ

 

Il mio orizzonte è solo vivere.

Amo Claudio Baglioni e questa canzone, quando uscì nell’ormai lontano 1999, mi ha aiutata a superare un brutto momento.

Claudio Baglioni

CUORE DI ALIANTE

Io l’ombra che andò via

Costeggiando il muro o restando lì

L’uomo che cercò la sua profezia

Dritto nel futuro e poi si smarrì

Suono di tam tam e io ci ballo su

Da tutta una vita fulminea

Come un viaggio in tram che ti siedi giù

È il capolinea

Io l’onda che si alzò

Su dal mare scuro dell’umanità

L’urlo che si udì quando rimbalzò

Forte sul tamburo della libertà

Sogno di colei che è la mia follia

Mai questa ferita rimargina

Che dai libri miei ha strappato via

L’ultima pagina

Sono acqua di foce ed è una croce

Non sapere mai se la mia voce

È fiume o oceano

E non c’è no fiume

Che due volte sia capace

Di bagnarmi e darmi pace

Perché il tempo se ne va e tutto tace

Io resto qua nell’irrealtà

Dell’immenso velo del mio cielo a metà

Sarà una nuova età o solo un’altra età

Il volo di un eterno istante

Nel mio cuore di aliante

Io l’indio che partì

Nel cammino duro di cercare se

L’arco che lanciò una freccia qui

Dentro un cuore puro luogo che non c’è

Sonno di amnesie che non dormo più

Ma non ho finito di esistere

Con queste energie cresco la virtù

Di resistere

Sono acqua di fonte che al suo monte

Non può ritornare e il mio orizzonte

È solo vivere

E vivere da solo

Come un sasso di un torrente

Che non ferma la corrente

Perché il tempo se ne va e lascia niente

Io resto qua nell’irrealtà

Dell’immenso raggio del mio viaggio a metà

Sarà una nuova età o solo un’altra età

Il volo di un eterno istante

Nel mio cuore di aliante

A combattere il tempo come si fa

Si può battere solo

A tempo di musica

Non ti abbattere al tempo che se ne va

Lo puoi battere ancora

A tempo di musica sul tempo che va

A tempo di musica nel tempo che va

Io resto qua nell’irrealtà

Dell’immenso fondo del mio mondo a metà

Sarà una nuova età o solo un’altra età

Il volo di un eterno istante

Nel mio cuore di aliante

Io (a combattere il tempo)

L’ombra che andò via (come si fa)

Costeggiando il muro (si può battere solo)

O restando lì (a tempo di musica)

L’uomo che cercò (non ti abbattere al tempo)

La sua profezia (che se ne va)

Dritto nel futuro (si può battere ancora)

E poi si smarrì (a tempo di musica sul tempo che va)

A tempo di musica

 

Ascolta qui: https://open.spotify.com/track/3AN1ybFktpabrJgYD50ZUH?si=smy8qy6rTga6a-tj-KOaNA

Video: https://www.youtube.com/watch?v=fBAhowURgmM

PRIMA DI PARTIRE PER UN LUNGO VIAGGIO

Irene Grandi

PRIMA DI PARTIRE PER UN LUNGO VIAGGIO

Prima di partire per un lungo viaggio

Porta con te la voglia di non tornare più

Prima di non essere sincera

Pensa che ti tradisci solo tu

Prima di partire per un lungo viaggio

Porta con te la voglia di non tornare più

Prima di non essere d’accordo

Prova ad ascoltare un po’ di più

Prima di non essere da sola

Prova a pensare se stai bene tu

Prima di pretendere qualcosa

Prova a pensare a quello che… dai tu

Non è facile però

È tutto qui

Non è facile però

È tutto qui

Prima di partire per un lungo viaggio

Porta con te la voglia di adattarti

Prima di pretendere l’orgasmo

Prova solo ad amarti

Prima di non essere sincera

Pensa che ti tradisci solo tu

Prima di pretendere qualcosa

Prova a pensare a quello che… dai tu

Non è facile però

È tutto qui

Non è facile però

È tutto qui

Non è facile però

È tutto qui

Prima di pretendere qualcosa

Prova a pensare a quello che… dai tu

Autori: Roberto Drovandi, Gaetano Curreri, Vasco Rossi

Ascolta la canzone: https://open.spotify.com/track/7EURXaCUASIJgd2wxFD1pk?si=WZNNVwV1RcSbH7TxAOA5Uw

Video: https://www.youtube.com/watch?v=fABiEMP7qVk

 

 

C’est ma chanson!

Questa è la mia canzone!

ZAZ

JE VEUX

 

Donne-moi une suite au Ritz,

je n’en veux pas !

Des bijoux de chez Chanel,

 je n’en veux pas ,

Donnez-moi une limousine,

j’en ferais quoi ?

Offrez-moi du personnel,

j’en ferais quoi ?

Un manoir a Neuchatel,

ce n’est pas pour moi,

Offrez-moi la Tour Eiffel,

j’en ferais quoi ?

Je Veux d’l’amour,

d’la joie,

de la bonne humeur, ce n’est pas votre argent

qui fera mon bonheur,

moi,  j’veux crever la main sur le coeur.

Allons ensemble, découvrir ma liberté,

oubliez donc tous vos clichés,

bienvenue dans ma réalité.

J’en ai marre de vos bonnes manières,

c’est trop pour moi.

Moi, je mange avec les mains

et j’suis comme ça

J’parle fort et je suis franche,

excusez moi.

Finie l’hypocrisie,

moi,  j’me casse de là

J’en ai marre

des langues de bois

Regardez-moi,

toute manière

j’vous en veux pas

et j’suis comme ça.

Je Veux d’l’amour,

d’la joie,

de la bonne humeur, ce n’est pas votre argent

qui fera mon bonheur,

moi,  j’veux crever la main sur le coeur.

Allons ensemble, découvrir ma liberté,

oubliez donc tous vos clichés,

bienvenue dans ma réalité.

Autori: Kerredine Soltani, Tristan Solanilla

IO VOGLIO

Dammi una suite al Ritz

io non ne voglio

dei gioielli di Chanel,

io non ne voglio,

dammi una limousine,

cosa ne farò?

Offrimi del personale,

cosa ne farò?

Un maniero a Neuchâtel,

non è per me,

offrimi la Torre Eiffel,

cosa ne farò?

Io voglio l’amore,

la gioia, il buonumore,

non sono i vostri soldi

che faranno la mia felicità

io voglio morire con la mano sul cuore.

Andiamo insieme a scoprire la mia libertà,

dimenticate tutti i vostri cliché,

benvenuti nella mia realtà.

Io ne ho le tasche piene delle vostre buone maniere

sono troppe per me.

Io mangio con le mani

e sono così

io parlo forte e sono sincera,

scusatemi.

Finita l’ipocrisia,

io mi sono rotta

ne ho abbastanza delle lingue di legno

guardatemi

in ogni caso

io non ve ne voglio

e sono così.

Io voglio l’amore,

la gioia, il buonumore,

non sono i vostri soldi

che faranno la mia felicità

io voglio morire con la mano sul cuore.

Andiamo insieme a scoprire la mia libertà,

dimenticate tutti i vostri cliché,

benvenuti nella mia realtà.

 

Per ascoltare questa canzone: https://open.spotify.com/track/41CFzRHUEOdbf0bUOd3PN2?si=LfgKhBEYSwOuTgFUizQrxA

Il video: https://www.youtube.com/watch?v=qIMGuSZbmFI

Cosa resterà dei miei anni Ottanta?

La felicità di una bimbetta!

Raf

Cosa Resterà Degli Anni ’80

 

Anni come giorni volati via

brevi fotogrammi o treni in galleria

è un effetto serra che scioglie la felicità

delle nostre voglie e dei nostri jeans che cosa resterà.

Di questi anni maledetti dentro gli occhi tuoi

anni bucati e distratti noi vittime di noi

ora però ci costa il non amarsi più

è un dolore nascosto giù nell´anima

Cosa resterà di questi Anni Ottanta

afferrati già scivolati via

e la radio canta una verità dentro una bugia

Anni ballando, ballando Reagan-Gorbaciov

danza la fame nel mondo un tragico rondò.

Noi siamo sempre più soli singole metà

anni sui libri di scuola e poi a cosa servirà.

Anni di amori violenti litigando per le vie

sempre pronti io e te a nuove geometrie

anni vuoti come lattine abbandonate là

ora che siamo alla fine di questa eternità

chi la scatterà la fotografia

Anni rampanti dei miti sorridenti da wind-surf

sono già diventati graffiti ed ognuno pensa a sé

forse domani a quest´ora non sarò esistito mai

e i sentimenti che senti se ne andranno

come spray

Anni veri di pubblicità, ma che cosa resterà

anni allegri e depressi di follia e lucidità

sembran già degli Anni Ottanta

per noi quasi ottanta anni fa

 

Autori: Giancarlo Bigazzi, Raf, Giuseppe Dati

 

Ascolta la canzone qui: https://open.spotify.com/track/489YVfmWPwykwIdAJY4Tnc?si=yY40aTMNQYuuo45LbEH-Ww

 

 

“Vai a casa!” Io: “Sono già qua”! 🇮🇹

Ghali

Cara Italia

Fumo, entro, cambio faccia

Come va a finire si sa già

Devo stare attento, mannaggia

Se la metto incinta poi mia madre mi…

Perché sono ancora un bambino

Un po’ italiano, un po’ tunisino

Lei di Portorico, se succede per Trump è un casino

Ma che politica è questa?

Qual è la differenza tra sinistra e destra?

Cambiano i ministri ma non la minestra

Il cesso è qui a sinistra, il bagno è in fondo a destra

Dritto per la mia strada

Meglio di niente, más que nada

Vabbè, tu aspetta sotto casa

Se non piaci a mamma tu non piaci a me

Mi dici: “Lo sapevo” ma io non ci credo

Mica sono scemo

C’è chi ha la mente chiusa ed è rimasto indietro

Come al Medioevo

Il giornale ne abusa, parla dello straniero come fosse un alieno

Senza passaporto, in cerca di dinero

Io mi sento fortunato

Alla fine del giorno

Quando sono fortunato

È la fine del mondo

Io sono un pazzo che legge, un pazzo fuorilegge

Fuori dal gregge, che scrive: “Scemo chi legge”

Oh eh oh, quando il dovere mi chiama

Oh eh oh, rispondo e dico: “Son qua”

Oh eh oh, mi dici: “Ascolta tua mamma”

Oh eh oh, un, dos, tres: sono già là

Oh eh oh, quando mi dicon: “Vai a casa!”

Oh eh oh, rispondo: “Sono già qua”

Oh eh oh, io t.v.b. cara Italia

Oh eh oh, sei la mia dolce metà

Aspè, mi fischiano le orecchie

Suspense, un attimo prima del sequel

Cachet non comprende monete

Crash Bandicoot raccogli le mele

Nel mio gruppo tutti belli visi

Come un negro bello diretto a Benin City

Non spreco parole, non parlo con Siri

Felice di fare musica per ragazzini

Prima di lasciare un commento, pensa

Prima di pisciare controvento, sterza

Prima di buttare lo stipendio, aspetta

Torno a Baggio, io non me la sento senza

Shakera!

Il tuo telefono forse non prende nell’hinterland

Finiti a fare freestyle su una zattera in Darsena

La mia chat di WhatsApp sembra quella di Instagram

Amore e ambizione già dentro al mio starter pack

Prigionieri d’Azkaban fuggiti da Alcatraz

Facevamo i compiti solo per cavarcela

Io mi sento fortunato

Alla fine del giorno

Quando sono fortunato

È la fine del mondo

Io sono un pazzo che legge, un pazzo fuorilegge

Fuori dal gregge, che scrive: “Scemo chi legge”

Oh eh oh, quando il dovere mi chiama

Oh eh oh, rispondo e dico: “Son qua”

Oh eh oh, mi dici: “Ascolta tua mamma”

Oh eh oh, un, dos, tres: sono già là

Oh eh oh, quando mi dicon: “Vai a casa!”

Oh eh oh, rispondo: “Sono già qua”

Oh eh oh, io t.v.b. cara Italia

Oh eh oh, sei la mia dolce metà

Oh eh oh

Oh eh oh

Oh eh oh

Oh eh oh

Oh eh oh, quando il dovere mi chiama

Oh eh oh, rispondo e dico: “Son qua”

Oh eh oh, mi dici: “Ascolta tua mamma”

Oh eh oh, un, dos, tres: sono già là

Oh eh oh, quando mi dicon: “Vai a casa!”

Oh eh oh, rispondo: “Sono già qua”

Oh eh oh, io t.v.b. cara Italia

Oh eh oh, sei la mia dolce metà

Sto

Autori: Paolo Alberto Monachetti, Amdouni Ghali

 

Per ascoltare questa canzone: https://www.youtube.com/watch?v=z3UCQj8EFGk

Higher Ground. Verso un terreno più alto

Rasmussen

Higher Ground

Ships in the making

Bound for a distant shore

World for the taking

Man gone forever more

Boarding and setting sail

Yet victory won’t prevail

Freeze the arrow in the air

Make you mark and leave it hanging there

Be the first to turn around

Take the leap to land on higher ground

(Taka stökk til hærri jörð)

Call in, surrender

Still I won’t feel like defeat

Man laying down their swords

Each of their own accord

Freeze the arrow in the air

Make you mark and leave it hanging there

Be the first to turn around

Take the leap to land on higher ground

Raise the banner to the sky

Face the fear and hold your head up high

Take the leap like you were bound for higher ground

(Taka stökk til hærri jörð)

Freeze the arrow in the air

Make you mark and leave it hanging there

Freeze the arrow in the air

Make you mark and leave it hanging there

Be the first to turn around

Take the leap to land on higher ground

Be the first to turn around

Take the leap and land on higher ground

 

Autori: Niclas Arn, Karl Eurén

Il Terreno Più Alto

Navi in costruzione

Dirette ad una riva distante

Il mondo sta per essere preso

Uomini che partono per sempre

Saliti a bordo di una nave e che prendono il largo

Tuttavia la vittoria non prevarrà

Congela la freccia in aria

Fa’ il tuo segno e lasciala appesa lì

Sii il primo a voltarti

Prendi il salto per atterrare su un terreno più alto

(Salta su un terreno più alto)

Ritiriamoci, Arrendiamoci

Tuttavia io non mi sentirò sconfitto

Uomini stanno mettendo giù le loro spade

Ognuno di propria iniziativa

Congela la freccia in aria

Fa’ il tuo segno e lasciala appesa lì

Sii il primo a voltarti

Prendi il salto per atterrare su un terreno più alto

Alza la bandiera al cielo

Affronta la paura e tieni su la testa

Prendi il salto come se stessi saltando verso un terreno più alto

Congela la freccia in aria

Fa’ il tuo segno e lasciala appesa lì

Congela la freccia in aria

Fa’ il tuo segno e lasciala appesa lì

Sii il primo a voltarti

Prendi il salto per atterrare su un terreno più alto

Sii il primo a voltarti

Prendi il salto per atterrare su un terreno più alto

 

Autori: Niclas Arn, Karl Eurén

 

Per ascoltare questa canzone: https://open.spotify.com/track/6SCl3S0IAbPX7cLE6LjEOt?si=hMP42JnnTzaGg0Xe9yTgyA

Il video: https://www.youtube.com/watch?v=XeraDSzu0nw

 

We are the heroes of our times!

 

Måns Zelmerlöw

Heroes

Don’t tell the gods I left a mess

I can’t undo what has been done

Let’s run for cover

What if I’m the only hero left

You better fire off your gun

Once and forever

He said go dry your eyes

And live your life like there is no tomorrow, son

And tell the others

To go sing it like a hummingbird

The greatest anthem ever heard

 

We are the heroes of our time

But we’re dancing with the demons in our minds

We are the heroes of our time

Heroes

But we’re dancing with the demons in our minds

Heroes

 

We are the heroes of our time

Heroes

But we’re dancing with the demons in our minds

Heroes

 

The crickets sing a song for you

Don’t say a word, don’t make a sound

It’s life’s creation

I make worms turn into butterflies

Wake up and turn this world around

In appreciation

He said I never left your side

When you were lost I followed right behind

Was your foundation

Now go sing it like a hummingbird

The greatest anthem ever heard

Now sing together

 

We are the heroes of our time

Heroes

But we’re dancing with the demons in our minds

Heroes

We are the heroes

 

We keep dancing with the demons

You could be a hero

 

Now go sing it like a hummingbird

The greatest anthem ever heard

Now sing together

 

We are the heroes of our time

Heroes

But we’re dancing with the demons in our minds

Heroes

We are the heroes of our time

(You keep dancing)

Heroes

(With the demons, you could be a hero)

But we’re dancing with the demons in our minds

(You keep dancing)

Heroes

(With the demons, you could be a hero)

We are the heroes

EROI

Non dire agli dei che ho lasciato in disordine

Io non posso disfare ciò che è stato fatto

Corriamo al riparo

E se fossi l’unico eroe rimasto

Tu faresti meglio a sparare con la tua pistola

Una volta e per sempre

Lui ha detto di asciugare i tuoi occhi

E vivere la tua vita come se non ci fosse un domani

E di dire agli altri

Di cantare come un colibrì

Il più grande inno mai sentito

Noi siamo gli eroi del nostro tempo

Ma noi stiamo danzando con i demoni nelle nostre menti

Noi siamo gli eroi del nostro tempo

Eroi

Ma noi stiamo danzando con i demoni nelle nostre menti

Eroi

Noi siamo gli eroi del nostro tempo

Eroi

Ma noi stiamo danzando con i demoni nelle nostre menti

Eroi

I grilli cantano una canzone per te

Non dire una parola, non fare un suono

È la creazione della vita

Io trasformo i bruchi in farfalle

Mi sveglio e ribalto questo mondo

In apprezzamento

Lui ha detto che io non ho mai lasciato il tuo fianco

Quando tu eri perduto io l’ho seguito subito

Era il tuo fondamento

Ora canta come un colibrì

Il più grande inno mai sentito

Ora cantiamo insieme

Noi siamo gli eroi del nostro tempo

Eroi

Ma noi stiamo danzando con i demoni nelle nostre menti

Eroi

Noi siamo gli eroi

Noi continuiamo a danzare con i demoni

Tu potresti essere un eroe

Ora canta come un colibrì

Il più grande inno mai sentito

Ora cantiamo insieme

Noi siamo gli eroi del nostro tempo

Eroi

Ma noi stiamo danzando con i demoni nelle nostre menti

Eroi

Noi siamo gli eroi del nostro tempo

(Tu continua a danzare)

Eroi

(Con i demoni, tu potresti essere un eroe)

Ma noi stiamo danzando con i demoni nelle nostre menti

(Tu continua a danzare)

Eroi

(Con i demoni, tu potresti essere un eroe)

Noi siamo gli eroi

Autori: Anton Malmberg Hård af Segerstad, Joy Deb, Linnea Deb

Per ascoltare questa canzone: https://open.spotify.com/track/4ciaNqHWA2IzHphZaVRzHI?si=JG9TRZXiSl6cISljuvcz3w

(La traduzione è mia, se notate qualche errore fatemi sapere!)

Dig Down. Scava.

Muse

Dig Down

When hope and love has been lost

And you fall to the ground

You must find a way

When the darkness descends

And you’re told it’s the end

You must find a way

When God decides to look the other way

And a clown takes the throne

We must find a way

Face the firing squad

Against all the odds

You will find a way

Dig down

Dig down

Dig down

And find faith

When you’re close to the edge

With a gun to your head

You must find a way

When friends are thin on the ground

And they try to divide us

We must find a way

We have entered the fray

And we will not obey

We must find a way

Yeah

Dig down

Dig down

Dig down

And find faith

When they’ve left you for dead

Dig down

And you can only see red

Dig down

You must find a way

Dig down

Dig down

Dig down

Find faith

We won’t let them divide

Dig down

We will never abide

Dig down

We will find a way

Dig down

Dig down

Dig down

Faith

Dig down

Dig down

Faith

Autore: Matthew Bellamy

Quando la speranza e l’amore sono stati perduti

E tu cadi a terra

Tu devi trovare un modo

Quando l’oscurità scende

E ti hanno detto che è la fine

Tu devi trovare un modo

Quando Dio decide di guardare dall’altra parte

E un pagliaccio prende il trono

Noi dobbiamo trovare un modo

Di fronte al plotone d’esecuzione

Contro tutte le disparità

Tu devi trovare un modo

Scava

Scava

Scava

E trova la fede

Quando sei vicino al limite

Con una pistola puntata alla testa

Tu devi trovare la fede

Quando gli amici sono deboli a terra

Ed essi provano a dividerci

Noi dobbiamo trovare la fede

Noi siamo entrati nella lotta

E noi non obbediremo mai

Noi dobbiamo trovare un modo

Scava

Scava

Scava

E trova la fede

Quando essi ti hanno dato per morto

Scava

E tu puoi vedere solo rosso

Scava

Tu devi trovare un modo

Scava

Scava

Scava

Trova la fede

Noi non lasceremo che essi ci dividano

Scava

Noi non sopporteremo mai

Scava

Noi troveremo un modo

Scava

Scava

Scava

Fede

Scava

Scava

Fede

Per ascoltare questa canzone: https://www.youtube.com/watch?v=b4ozdiGys5g

La traduzione è mia. Se vi sembra che ci sia qualche errore mi farà piacere correggerlo con voi.